16 maggio 2015

Il "Big Wallet Project", come gli USA vogliono vincere le Olimpiadi di scacchi

Qualche mese fa ho pubblicato un post dal titolo Il "Big Dragon Project", perché la Cina ha vinto le Olimpiadi di scacchi, descrivendo, assai brevemente, come la Cina abbia investito sugli scacchi dal 1974. Un progetto innegabilmente a lungo termine. Che ha dato i suoi frutti: dopo la vittoria alle Olimpiadi (Tromsø 2014), la prima di un paese non del blocco sovietico, è arrivata poche settimane fa anche quella nel campionato del Mondo per nazioni. E ai successi ottenuti nelle competizioni a squadre si aggiungeranno, a detta di molti, quelli individuali della nuova stella, il GM Wei Yi

E qui è interessante una brevissima parentesi. Wei Yi (classe 1999) è diventato Grande Maestro [1] nel 2013, conquistando la terza norma all'età di 13 anni, 8 mesi e 23 giorni, quinto più giovane giocatore a raggiungere questo titolo. Ha partecipato per la prima volta al campionato cinese nel 2007, all'età di 8 anni, realizzando una patta contro il GM Zhou Jianchao. Nel novembre 2013 è stato il più giovane di sempre a superare quota 2600 punti Elo [2], i 2700 [3] li ha superati invece a marzo di quest'anno, a soli quindici anni, battendo il record di Carlsen. 

Si può ancora parlare di investimenti a lungo termine, ma non si può non parlare degli investimenti di Rex Sinquefield. Non parleremmo della squadra statunitense altrimenti. Squadra che dopo i GM Wesley So (dalle Filippine, tra i primi dieci giocatori al mondo) e Yaroslav Zherebukh  (dall'Ucraina) vede arrivare anche l’attuale numero tre al mondo (ci sarebbe anche il Maestro Internazionale Nazi Paikidze, che dovrebbe andare far parte, almeno credo, della squadra femminile).


"I'm absolutely thrilled to be representing the United States again and working with the Chess Club and Scholastic Center of Saint Louis." Il comunicato stampa sul sito della federazione scacchistica americana si apre con una dichiarazione di Fabiano Caruana, conferma del ruolo chiave avuto da Sinquefield nel passaggio. E qui è interessante aprire una seconda parentesi.

Rex Sinquefield, membro del Team Kasparov (Garry Kasparov, dopo aver lavorato con Magnus Carlsen, attuale campione del mondo, ha iniziato ad allenare Sam Savian, giovanissimo GM statunitense – che, adesso che Caruana è passato negli Stati Uniti, inizi a lavorare anche con lui?). nell’ultima campagna per la presidenza FIDE, ha, tra le altre cose, costruito e finanzia il Chess Club and Scholastic Center of St. Louis, ha messo i $315,000 di montepremi per la prima Sinquefield Cup, montepremi che garantisce anche per il campionato assoluto degli USA (maschile e femminile), che da sette anni ospita presso il suo centro.
Se dovesse aiutare la squadra degli Stati Uniti, il signor Sinquefield ha detto, non sarebbe contrario a reclutare giocatori stranieri, citando come esempio che, se gli fosse capitato di sentire Carlsen dire di voler cambiare federazione, non avrebbe esitato a cercare di convincerlo a scegliere gli Stati Uniti. "E' divertente come accadono queste cose", ha detto.
Preso dal New York Times [4]. Alle Olimpiadi manca un anno, la squadra statunitense con Caruana (2803), Nakamura (2799), So (2778), Robson (2674) e Kamsky (2673) vanta un rating medio di 2745. Solo la Russia, considerando i migliori cinque giocatori, può fare meglio. Sarà divertente anche vedere se la campagna acquisti basterà per fermare la squadra russa e, soprattutto, quella cinese.




[1] Il titolo di Grande Maestro Internazionale, o più semplicemente Grande Maestro è il riconoscimento più alto che possa essere attribuito ad un giocatore di scacchi dalla Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE).
[2] Il sistema Elo è il metodo utilizzato dalla FIDE per calcolare la forza relativa di un giocatore di scacchi
[3] Un giocatore il cui Elo raggiunge o supera i 2700 punti viene chiamato informalmente "Super GM"

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