6 settembre 2014

Problema di scacchi #21 - Il problema di Carlo XII


"Sembra che nel 1713, il re Carlo XII di Svezia, assediato dai Turchi nel suo accampamento di Bender, passasse spesso il tempo giocando a scacchi con uno dei suoi ministri. Una volta, giunto nella situazione illustrata nel diagramma, Carlo (che aveva il bianco) annunciò lo scacco matto in tre mosse.

Sam Loyd, 1859
8/6R1/7p/5K1k/8/6p1/5bPP/4N3 w - - 0 1

In quel momento una pallottola frantumò il cavallo bianco. Il re studiò di nuovo la scacchiera, sorrise e disse che non aveva bisogno del cavallo perché poteva ancora mattare in quattro mosse. Ma aveva appena finito di parlare che una seconda pallottola fece saltar via il pedone della casella h2. Imperturbabile, Carlo esaminò la sua posizione accuratamente ed annunciò il matto in cinque mosse.

La storia ha un finale. Alcuni anni dopo un esperto di scacchi tedesco fece rilevare che se la prima pallottola avesse distrutto la torre bianca anziché il cavallo, Carlo avrebbe potuto mattare ancora in sei mosse." Tratto da 'Enigmi e giochi matematici' di Martin Gardner

Nel 2003, ChessBase ha postato una quinta variante, attribuita a Brian Stewart: dopo che la prima pallottola distrusse il cavallo, se la seconda avesse rimosso il pedone g invece del pedone h, Carlo avrebbe potuto ancora dare matto in dieci mosse!

Spoiler alert: potete pubblicare la soluzione in un'immagine, senza doverla descrivere con la notazione algebrica. Basta utilizzare una stringa FEN - Notazione Forsyth-Edwards - che potete copiare (o incollare) dalla scacchiera per le analisi (Edit Position).



17 commenti:

  1. La prima soluzione è Txh3. ora vediamo le altre ;-)

    Maestroscarsone

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  2. l secondo è hxg Ae1 Th4 Axg3 Txg3 a matto a seguire

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    1. Se 1.hxg3 il nero non potrebbe giocare ...Ac5 per impedire il matto di torre in h4? Tipo 1.hxg3 Ac5 2.Tg4 Ae7, no?

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    2. E' matto comunque in 4: 1.hxg3 Ac5 2.Tg4 Ae7 3.Th4+ Axh4 4.g4#

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  3. l'ultima è 1.Tg4 Ae1 2.Td4 Af2 3.Td1 Ae1 4.Txe1 Rh4 5.Th1#

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  4. oppure 2. ...Ad2 3.Txd2 4.Ta2 h5 5. Ta4#

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    1. Ottima idea! C'è però una complicata manovra per evitare il matto in questa linea: 1.Tg4 Ae1 2.Td4 e adesso 2...Ac3 con l'idea di rispondere a 3.Td1 con ...Af6!, per coprirsi dallo scacco in h1. Se si cattura l'alfiere in f6 con il re, si apre a quello nero una via di fuga in g4.

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    2. L'idea è quella, si deve cercare un percorso alternativo per la torre ;)

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    3. Una volta che l'alfiere para in h4, Th2, g3xh2, g4#. Però sono 6 mosse, non 5!

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    4. Giusto, una mossa di troppo ma lo scaccomatto c'è lo stesso ...

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  5. Tg4 Ae3; Tf4 Af2; Tf3 Ae1; Tf1 e poi matto in h1. Se 3. ...Ag1 allora Txg3 e matto in h3. Corretto?

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    1. Non ho capito una cosa: se fai 1.Tg4 e lui risponde con 1...Ae3, perché giocare poi Tf4=>f3=>f1? Non conviene catturare il pedone in g3 indifeso e minacciare così il matto in h3? Tipo 1.Tf4 Ae3 2.Txg3!

      E poi se dopo 1...Ae3 giochi 2.Tf4 il Nero può catturartela la torre, dopodiché è patta! :)

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    2. ubik88: l'idea corretta era quella del commento precedente, e ripartiamo da quella: la torre deve arrivare in h1, e ci serve un tempo in più. Tu prima ci eri arrivato facendola passare da g4, poi d4 e d1. Basta "accorciare" un po la strada.

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    3. 1. Tb7 l'avevo scartata perché l'alfiere nero poteva piazzarsi in h2 e chiudere la colonna. Però non avevo visto che a quel punto è possibile dare matto lo stesso piazzando il re in g6 e portando la torre nella quarta riga.

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    4. Esatto, 1.Tb7! e se 1...Ag1 2.Tb1 Ah2 3.Te1 Rh4 4.Rg6 Rg4 5.Te4#. Se invece il Nero gioca 1...Ae3, con l'idea di parare lo scacco in h1 portando l'alfiere in h4, il matto dovrebbe esserci comunque... :)

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