13 gennaio 2016

I soliti matti (14), semi-inchiodatura

La semi-inchiodatura esige che  il Re e due pezzi dello stesso partito siano sistemati sulla linea di azione di   un   pezzo   avversario,   sicchè   le   mosse   di   uno   dei   due   pezzi anzidetti   consentano   il   matto   sotto   l’inchiodatura   dell’altro (preso, al solito, dal dizionario sistematico dell'Accademia del Problema).

Il classico che segue è piuttosto difficile, ma "ripagherà in pieno la persistenza del solutore con un meraviglioso gioco".


Gerald Frank Anderson
Hampshire Telegraph and Post 1920
Primo premio
8/2K2p2/B4P2/1N1P2P1/2k2Pp1/P1pbB3/P1Pq4/3Rrr2
#3 (12+8)
Il Bianco dà matto in tre mosse.

Correlati: Introduzione al problema di scacchi; I soliti matti, tutti i post; Tre mosse.


5 commenti:

  1. 1.Ab6 seguita da 2.Rc7 e matto con scoperta di cavallo.

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    1. 1.Ab6 è la chiave, e complimenti per averla trovata così velocemente!
      2.Rc6 funziona: dopo 1...Te7+ 2.Rc6 e qualsiasi mossa del Nero, segue 3.Cd6#

      Ma su 1...Ae2!, 1...Rxd5 o 1...Dg2?

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    2. Bisogna parare gli scacchi con il cavallo. Quindi su 1...Ae2 (minaccia Dxd5+) si gioca 2.Rd7 così che si può parare con doppio scacco con 3.Cd6#, su 1...Rxd5 si gioca 2.Ab7+ e 3.Cd6#. Su 1...Dg2 mi manca la casa e6... il re può fuggire lì dopo lo scacco di torre e non ho ancora capito come chiuderla...

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  2. Trovata, ed era pure semplice... 1.Ab6 Dg2 2.Ce6+ Rxd5 3.Ac4!#. Non riuscivo a "vedere" l'inchiodatura...

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