17 settembre 2014

Per conoscere il passato si deve prima conoscere il futuro

"E' una cosa curiosa", osservò Holmes qualche minuto più tardi, "che per conoscere il passato, qualche volta sia necessario conoscere prima il futuro".
"Oh!" risposi provando a indovinare il significato della sua osservazione, tipicamente enigmatica. "Potete essere un poco più preciso, Holmes?".
"Certo" rispose. "Stavo pensando a qualcosa di molto preciso, infatti.  Mi è tornato in mente a seguito di due eventi recenti. Uno è stato la nostra piccola avventura del pedone ambiguamente piazzato. L'altro, il fatto che uno dei miei casi mi ha portato, questa mattina, in un laboratorio di ricerca. Nella stanza del direttore c'era una citazione che ha catturato la mia attenzione: "Per conoscere il passato si deve prima conoscere il futuro". Questi due avvenimenti mi hanno ricordato quanto segue: circa sette mesi fa, stavo lavorando su un caso molto importante e sapevo che l'indizio chiave per risolverlo avrei potuto trovarlo in una delle tante stanze della casa di Lord Bottomley. 

Chiamai la tenuta, una sera, ma venni a sapere, con mia grande delusione, che c'era una festa in corso. Tuttavia, Lord Bottomley, che aveva un notevole interesse nel vedere il caso risolto, si comportò in modo piacevolmente cooperativo. Mi presentò come ospite, e mi disse poi privatamente che sarei stato perfettamente libero di perseguire le mie indagini in qualsiasi parte della casa. Bene, Watson, dopo aver guardato in molte delle stanze vuote, in una trovai finalmente l'indizio che cercavo. Il problema era risolto. Risolto, cioè, in attesa di un certo messaggio che aspettavo da Lestrade. Non avevo nulla da fare se non attendere il messaggio, ed ero praticamente certo che avrebbe corroborato le mie scoperte. Non ero in uno stato d'animo particolarmente socievole quella sera e non mi importava di ricongiungermi agli ospiti. Per passare il tempo, lentamente vagai per le stanze di un'ala piuttosto deserta di quella casa tanto affascinante, fino ad arrivare in una stanza piuttosto piccola - una sorta di studio-biblioteca, al centro del quale c'era una scacchiera.

Due sigari non ancora spenti indicavano che i giocatori avevano, ma solo recentemente, abbandonato la scacchiera. Con mia grande sorpresa, Watson, un pedone bianco era collocato non al confine tra due caselle, ma su un angolo tra quattro caselle - c4, c5, d4 e d5! La posizione era questa:

Raymond Smullyan

"Guarda guarda, mi dissi, quanto si può essere sbadati? Pensai comunque di vedere se riuscivo a dedurre su quale delle quattro caselle il pedone dovesse trovarsi. 
(...) Ma mi resi conto presto che, per come stavano le cose, il problema era irrisolvibile. C'erano molte prove, con le quali non voglio annoiarvi, per stabilire da che parte giocasse il Bianco, ma ancora non potevo capire dove il pedone avrebbe dovuto essere se prima non sapevo qualcosa sul futuro della partita!".

Ero più perplesso che mai. Holmes continuò: "In quel momento sentì dei passi dietro di me, e una voce dire 'questa casa è davvero bella, ma ora riprendiamo la nostra partita', al che due signori entrarono nella stanza, mi salutarono con un cenno, e si diressero verso la scacchiera. Mi fece piacere capire di avere una qualche speranza di risolvere il mistero, quando all'improvviso il mio sguardo cadde sul maggiordomo, nel corridoio, che camminava verso di me. Uscì subito ad incontrarlo, e mi disse 'Signore, vi ho cercato ovunque. C'è un messaggio urgente per voi fuori in giardino '.
(...) Tornai nella stanza per chiarire il mistero scacchistico ancora irrisolto. Quando arrivai, vidi, con grande disappunto, che la partita era finita; i giocatori erano ormai coinvolti nella fase iniziale di una nuova partita. Tutte le tracce cancellate! Mi venne un'idea: "Signori" chiesi "vi dispiace dirmi chi ha vinto l'ultima partita?".
"Io", rispose uno di loro. Questo, Watson, risolse il problema! Il mistero è davvero estremamente elementare, e penso che potreste divertirvi a risolverlo da solo".

Rimasi per un po a studiare la posizione che Holmes aveva riprodotto per me. "Holmes" dissi improvvisamente "credo che abbiate inavvertitamente o deliberatamente evitato di mostrarmi una parte fondamentale delle prove."
"Sicuramente no" replicò Holmes con decisione. "Mio caro Holmes" risposi, "vi rendete conto che non mi avete nemmeno detto se è stato il Bianco o il Nero a vincere la partita?"
"Certo che no" rispose Holmes "è assolutamente irrilevante. Difatti, nemmeno io sapevo se avesse vinto il Bianco o il Nero, ne avevo bisogno di saperlo."

Tratto da "The chess misteries of Sherlock Holmes. Fifty tentalizing problems of chess detection" di Raymond Smullyan.

7 commenti:

  1. il pedone e' in c4, la mossa precedente e' stata c2-c4, il nero e' costretto a catturare en passant, poi il bianco vince facilmente. Non puo' essere che i pedoni vadano nel senso opposto perche' non potrebbero essere in quella posizione. giusto? 😄

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Credo" disse Holmes, "che questo sia quel tipo di problema che o uno lo risolve subito, o non lo risolve affatto."
      (...)...la partita non è terminata in stallo. Ora, Watson, se la mossa è al Bianco, indipendentemente da dove possa trovarsi il pedone, non avrebbe mosse per evitare lo stallo. Quindi, la mossa è al Nero. Ma quale potrebbe essere la sua mossa? L'unica possibilità è che il pedone si trovi in c4 e il pedone nero possa catturarlo en-passant." :)

      In che senso "non può essere che i pedoni vadano nel senso opposto perché non potrebbero essere in quella posizione"?

      Elimina
    2. se il bianco promuovesse verso il basso e il nero verso l'alto, come potrebbero i pedoni (compreso quello da stabilire dove si trova) aver raggiunto quella posizione? secondo me non è possibile, forse mi sbaglio.

      Elimina
    3. Avrebbero potuto raggiungere la posizione nel diagramma senza nessun problema. Credo invece che si debba dare per scontato che la scacchiera sia orientata convenzionalmente, dato che Holmes la presenta così a Watson senza spiegargli come aveva capito che il re bianco si trova effettivamente in prima traversa.

      Elimina
    4. D'accordo. Se c'è un modo per capire, analizzando la posizione, da quale parte della scacchiera giochi il Bianco, mi sfugge...

      Elimina
    5. Quindi, l'idea di Daniele è corretta :)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...