10 aprile 2014

Problemi eterodossi: uno studio vinciperdi

Vinciperdi: le regole del gioco

F. Liardet, Chess Variants 1997
8/8/8/1r1P1r2/8/8/1P3P2/8
Il Bianco muove e vince.


5 commenti:

  1. Allora:
    d6 Txb2 Il nero è costretto a mangiare i pedoni
    d7 Txf2 l'ordine delle catture di pedoni non conta
    d8=A Tb6(o Tf6) Unica mossa del nero per guadagnare un tempo
    Axb6(o Axf6) e matto alla prossima per qualsiasi mossa

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    1. Non viene così: 1.d6 Txb2 2.d7 Tbxf2 3.d8=A Ta5! 4.Axa5 Td2 5.Axd2 e il Nero rimane senza pezzi, ossia il Bianco perde.

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    2. Giusto, su 2...Tbxf2 la continuazione per il Bianco indicata da Matteo non funziona.

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  2. Per risolverlo bisogna conoscere le proprietà geometriche del vinciperdi ed il principio di antidominazione. Va da sè che bisogna porre le torri sulla stessa colonna o sulla stessa traversa, in modo che in caso di prima cattura da parte del bianco, il nero abbia l'obbligo di catturare o non possa andare su casa utile per evitare la cattura. Quindi se il nero pone sulla stessa traversa le torri:
    1.d6 Txb2 2.d7 Tfxf2 3.d8=A e visto che le torri sono tutte e due su casa nera, la prima verrà catturata (che sia quella di b o quella di f) mentre la seconda che sta già su casa nera dovrà forzatamente catturare l'alfiere alla prossima mossa, qualunque sia la sua casa di destinazione (un alfiere camposcuro in d8 o un campochiaro in e8 nel suicide chess antidominano una torre, importante da sapere nei casi di promozione. Nel vinciperdi non si promuove mai a torre o donna, in genere).

    Se invece il nero incolonna le torri: 1.d6 Txb2 2.d7 Tbxf2 3.d8=C e le due torri che controllano la casa f7 non possono non catturare alla prossima mossa il cavallo in tale casa, neanche se il bianco ne guadagna una con 3...Tf7 visto che su 4.CxTf7 il nero è obbligato a giocare 4...TxCf7.

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