4 giugno 2014

La variante Noteboom

In questa prima lezione parleremo della variante Noteboom, una variante molto tagliente caratterizzata dalla possibilità per il Nero di “guidare” l’andamento dell’apertura indipendentemente dalle inversioni di mosse che il Bianco potrebbe adottare.



Commentiamole una per una.

1.d4 d5 2.c4 c6

Il Nero opta per la difesa slava. E' una difesa molto solida, reputata come la migliore risposta al gambetto di Donna.

3.Cc3 (o 3.Cf3) e6
Il Nero imposta il triangolo pedonale, una struttura dinamica che gli permette di avere un gioco molto lineare. Ad esempio adesso, nel caso di 4.cxd5 il Nero potrebbe giocare 4...exd5 liberando il suo alfiere campochiaro lungo la diagonale c8-h3.

4.Cf3 (o Cc3) dxc4
Il Nero accetta il pedone. Perché non alla seconda mossa, rientrando in un gambetto di donna accettato, ma solo adesso? Perché in questa posizione ha un pedone in c6, e la successiva spinta in b5 è quindi sostenuta.

Posizione dopo 4...dxc4

5.a4
Da questa mossa in poi dobbiamo essere mentalmente elastici. Le aperture non devono essere imparate a memoria. L’ideale sarebbe sapere il motivo per il quale giocare una spinta di pedone piuttosto che una mossa di cavallo. La spinta 5.a4 prova ad impedire un’eventuale b5 (casa già controllata dal cavallo in c3) preparata da a6 con impossibilità per il Bianco di riprendere il pedone sacrificato. Basta una distrazione per uscire dall'apertura con un pedone in meno.

5...Ab4
Ogni mossa a scacchi ha dei pro e dei contro. 5.a4 controlla la casa b5 e rende l’attuazione del piano del Nero più difficoltosa, ma indebolisce la casa b4. Il Nero ne approfitta subito, inchiodando il cavallo e togliendo virtualmente un controllore della casa b5.

6.Ad2
Il Bianco toglie subito l’inchiodatura del cavallo, riportando la situazione di controllo della casa b5 alla mossa precedente. Adesso prepara la spinta liberatoria in e4, seguita da Axc4. Il nero decide quindi di lasciar riprendere il pedone al bianco. Ma alle sue condizioni.

6...a5
Controlla la casa debole creata dal bianco dopo la spinta in a4. Il piano in apertura adesso, considerato che non è più possibile guadagnare un pedone, è quello di creare due pedoni passati sul lato di donna.

7.e3
Il Bianco libera il suo alfiere campochiaro per riprendere il pedone sviluppando un pezzo.

7...b5
Il Nero impedisce, al momento, la possibilità di far sviluppare l’alfiere con la cattura del pedone e nel frattempo libera la casa al suo alfiere in b7.

Posizione dopo 7...b5

8.axb5
Il pedone in b5 è adesso attaccato due volte: dal cavallo e dal pedone. Il bianco prova a passare in vantaggio materiale.

8...AxCc3
Forzata e necessaria se non si vuole rimanere con un pedone meno.

9.AxAc3
Il Bianco sceglie di riprendere d’alfiere per continuare a mettere sotto pressione i pedoni neri con la minaccia, alla mossa successiva, della spinta in b3.

9...cxb5
Il Nero recupera il pedone.

10.b3
Mina la cima della catena pedonale nera minacciando di riprendere il pedone c4 in posizione superiore.

10...Ab7
Lascia il pedone al bianco. Verificato che non può più difenderlo, giustamente, sviluppa un pezzo su un’importante diagonale e nel frattempo evita un piccolo tatticismo.

11.bxc4
Il Bianco pareggia il materiale.

11...b4
Il Nero ottiene i due pedoni passati. Da notare che se alla mossa 10 il nero non avesse giocato 10...Ab7, il bianco adesso avrebbe potuto giocare 12.Axb4! contando sull'inchiodatura del pedone a. Infatti se 12...axAb4, il Bianco sarebbe passato in vantaggio con 13.TxTa8.

Posizione dopo 11...b4

Ovviamente il Bianco non deve per forza osservare quest’ordine di mosse, ma il Nero può adattarsi. A titolo d’esempio vediamo come rientrare in questa posizione da un diverso ordine:
1.d4 d5 2.c4 c6 3.Cc3 e6 4.Cf3 dxc4 5.e3 b5 6.a4 Ab4 7.Ad2 Ab7 8.axb5 AxCc3 9.AxAc3 cxb5 10.b3 a5 11.bxc4 b4

Quali sono le caratteristiche della posizione in questa fase di gioco?
In primis, le strutture pedonali. Il Bianco ha già un forte centro e vorrebbe poter attivare il suo camposcuro aprendo la diagonale (aprire il gioco è un tema ricorrente e doveroso per chi ha la coppia degli alfieri); potrebbe anche scegliere di far sloggiare il cavallo dalla casa f6, togliendo un difensore dell’arrocco. Il Nero, per contro, vorrebbe sfruttare i suoi due pedoni passati ad ovest, ad esempio, con le spinte a5-a4 seguita da b3 ed a3 creando del controgioco.

Un piano del Bianco potrebbe essere 12.Ab2 per mantenere l’alfiere (possibile anche 12.Db1 con una continuazione tattica, ma perchè privarsi della coppia degli alfieri?), con la possibilità di spingere in d5 per attivarlo, seguita da 13.Ad3 preparando l’arrocco. Il Nero invece potrebbe sviluppare nella sua casa naturale il cavallo di re, sviluppando un pezzo e “chiudendo” la diagonale a1-h8 facendo seguire Cbd7, controllando e5, seguita da 0-0. Perchè il cavallo non va in c6? Perchè in c6 acceca l’alfiere.

12.Ab2 Cf6 13.Ad3 Cbd7 14.0-0 0-0
Adesso che i re sono al sicuro e i pezzi leggeri hanno preso il loro posto, bisogna mettere in comunicazione le torri.

Il Bianco deve completare lo sviluppo muovendo la donna. Qual è la casa più attiva in questa posizione? Viene subito in mente 15.Dc2, con l’intenzione di far arrivare un pedone in e5 attaccando il cavallo in f6 con la minaccia di catturare l’omologo in h7. Ed il cavallo in f3? L’abbandono della difesa da parte della donna e l’eventuale cambio Ab7xCf3 penalizza il Bianco?
Analizziamo la posizione: dopo il cambio 15...Ab7xCf3, il Bianco ha la coppia degli alfieri puntati contro l’arrocco e la colonna g aperta oltre ad un'impedonatura sulla colonna f. Ma quest’ultima non è al momento una debolezza sostanziale perché difficile da attaccare. Vediamo quindi che se il Bianco giocasse qualcosa del tipo Rh1 seguita da Tg1-Tg2 e Tag1, il Nero sarebbe nei guai: oltre all’attacco diretto sul punto h7 si aggiungerebbe la minaccia dell’apertura del centro dovuta alla spinta dei pedoni e non per ultimo l’attacco contro il punto g7 da parte della batteria di pezzi pesanti con il camposcuro a supporto. Un po’ troppo per il re nero, considerato anche che un’eventuale spinta dei pedoni del Nero fino ad a3, senza pezzi a supporto, non crea troppi problemi per via di Aa1! e il Bianco continua il suo l’attacco.

Appurato che 15...AxCf3 non è una minaccia, il Bianco può ritenersi soddisfatto di giocare 15.Dc2 con la minaccia di aprire il centro iniziando dalla spinta in e4. Il Nero, comprese le volontà dell’avversario, deve adoperarsi per evitarle senza però tralasciare i principi dell’apertura. Anche lui deve mettere in comunicazione le torri e per questo motivo gioca 15...Dc7. Questa mossa non solo permette al Nero di continuare a tener testa all'avversario, ma risponde egregiamente alle esigenze della posizione. Infatti se il Bianco continuasse con 16.e4, il Nero risponderebbe con 16...e5!.

Posizione dopo 16...e5

Bene, il pedone e5 è attaccato tre volte ma difeso due. Quindi è perso? Non proprio...
La tattica ci viene in aiuto. Analizziamo le possibili catture: possiamo catturare il pedone e5 con il cavallo o con il pedone d4.
Catturiamo con il cavallo, 17.Cxe5. Il Nero risponde con 17...Cxe5 18.dxe5 a cui segue 18...Cg4! attaccando a sua volta il pedone. Quest’ultimo può essere difeso con la dubbia 19.f4?, che permette 19...Ce3 con guadagno materiale (doppio di cavallo sulla casa e3), o al limite restituito con la perdente 19.e6?? (con l’idea di rovinare la struttura pedonale del nero) che ferma l’orologio dopo 19...Dxh2#. Al Bianco non rimane quindi che lasciare il suo pedone al proprio destino, e dopo una mossa di sviluppo (ad esempio 19.Tfd1) il Nero riprende il maltolto con 19...Cgxe5 attaccando l’alfiere campochiaro e il cavallo in f3. Inoltre il pedone in c4 non è più così temibile come prima e se il nero riuscisse a cambiare l’alfiere il d3, potrebbe far pressione su quel pedone giocando ad esempio Tfc8.

Catturiamo con il pedone, 17.dxe5. Come prima il Nero risponde con 17...Cg4! attaccando i pedone e riproponendo il tema precedente. Questa volta però il Bianco può spingere in e6 visto che il matto in h2 è adesso interdetto dal cavallo in f3. Ma siamo proprio sicuri che ciò non sia pericoloso? La scomparsa del pedone in f7 apre la colonna alla torre e in un sol colpo minaccia TxCf3! (tema dell’eliminazione del difensore) seguita da Dxh2#. Il Bianco può evitare tale tatticismo (ad esempio con h3) ma a costo di ulteriori indebolimenti che non compensano a pieno la debolezza del pedone in e6. Verificato che la spinta in e5 non è poi così decisiva come sembra, il Bianco deve intraprendere nuove strade. Da questa posizione, ad esempio, potrebbe ragionevolmente giocare d5 o c5. 

Vediamo brevemente i piani di gioco del Nero.
17.d5 sembra una buona mossa: “tappa” l’alfiere in b7 e crea un secondo pedone passato al centro, ma lascia l’ottima casa c5 al cavallo. Quindi il Nero opportunamente giocherà 17...Tfe8 difendendo il pedone e sviluppando un pezzo e solo dopo giocherà 18...Cc5 non tanto per catturare l’alfiere che al momento è chiuso dai suoi stessi pedoni (le spinte in e4 e d5 hanno ridotto il suo potenziale) quanto per sostenere la spinta in a4 seguita da b3.
17.c5 è forse la migliore. Lascia, all'occorrenza, un’ulteriore casa (c4) al campochiaro e minaccia, sì adesso, d5 seguita da c6 forzando la risposta del Nero, ovvero 17...exd4. Dopo 18.Axd4 Cg4 il Nero dovrà cercare di giocare Cge5 seguita da Ac6 sostenendo la spinta in a4 e la conseguente b3.

Nell'ordine, in quest’apertura il Nero:
  con un ragionato ordine di mosse concede un pedone passato centrale al bianco ed un centro forte in cambio di due pedoni passati e sostenuti ad ovest;
  lascia temporaneamente ogni presunzione di vittoria immediata (quanto effimera) per mezzo dei suoi pedoni passati risolvendo il problema delle spinte centrali, guardando ripetutamente e5 come una casa critica in cui sistemare i propri pezzi (prima con un pedone impedendo e4-e5, poi con un cavallo o anche due nel caso dei cambi occupando e controllando varie case centrali) per mezzo anche di elementi tattici;

  cerca di controllare la casa a4 o con un cavallo in c5 o con un alfiere in c6 per preparare a5-a4 seguita da b4-b3.



7 commenti:

  1. Ottimo pezzo; complimenti per la dettagliata spiegazione.

    Non mi è chiara una cosa dopo l'ultimo diagramma: in caso di 17.Cxe5, la risposta 17...Cg4 non lo lascerebbe in presa? O mi sono perso qualcosa?

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  2. Hai ragione, ho dimenticato di scrivere l'intermedia. Prima si cambia il cavallo in e5, poi si gioca Cg4. Ho avvisato il gestore del sito, verrà corretto quanto prima. Grazie per il feedback.

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  3. Mi associo ai complimenti di Carlo.F.

    Una curiosità: e se il bianco gioca 4.e4 dopo 1.d4 d5 2.c4 e6 3.Cc3 c6? Può essere un modo per, per usare le tue parole, non far guidare il nero.

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    1. Il gambetto Marshall: 1.d4 d5 2.c4 c6 3.Cc3 e6 4.e4 dxe4 5.Cxe4 Ab4 6.Ad2 gambettando il pedone d4. E' un'altra variante, giocabilissima per il bianco.

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    2. Me la sono giocata proprio oggi col Bianco, e non sapevo come continuare dopo 1.d4 d5 2.c4 c6 3.Cc3 e6 4.e4 dxe4 5.Cxe4 Ab4 6.Ad2 Dxd4. Ho provato 7.Cc3.

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  4. La teoria dice di giocare 7.Axb4 e dopo 7...Dxe4+ 8.Ce2 Ca6 si gioca 9.Af8!? con minaccia sul pedone in g7. Ovviamente il re non può catturare per via di 10.Dd8#.

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